Renato Appi continua ad essere presente nel tessuto culturale della Provincia, della Regione, e dei Fogolar Furlans non solo con la sua opera, ma soprattutto col suo esempio. Difficile raccogliere una eredità così complessa e poliedrica, in particolare da una sola persona. La forza delle sue intuizioni sta appunto nell’essere proseguite a più mani e in più luoghi. In altre parole le idee germogliano sul territorio e forse questo è il risultato più importante raggiunto da Appi. Per questi motivi su iniziativa della Provincia di Pordenone, del Comune di Cordenons e del Gruppo Cordenonese del Ciavedal, con il sostegno di numerosi enti ed associazioni nel 2000 è stato istituito il Premio “Renato Appi” che con cadenza biennale sarà dedicato alla poesia (dal 2000 al 2015 il Premio cambiò, per ogni edizione, l’ambito di interesse proponendo la narrativa, il teatro, la poesia e il cinema. Dal 2019, su decisione del Comitato Organizzatore e del Comune di Cordenons il Premio sarà dedicato alla poesia. Si tratta di un premio, aperto a tutti, e che si rivolge con alternanza nelle successive edizioni a tutte le espressioni artistiche in cui si è sviluppato il lavoro di Renato Appi.
Non c’è un lascito a sostenere il premio, ma la volontà di Enti pubblici e privati di mantenere viva la memoria e il lavoro dell’insigne cultore e studioso della cultura friulana. Una sfida non facile da vincere, anno dopo anno — anzi biennio per biennio con qualche slittamento — nonostante un significativo successo di partecipazione e di qualità delle opere presentate. E ad ogni edizione sono inoltre presenti, in forma di collaborazione a vario titolo, le maggiori istituzioni dei vari settori (dagli Enti teatrali a quelli del cinema, dalla Filologica Friulana alle Università, dai circoli letterari a quelli dell’editoria) proprio per assicurare quella qualità e quel livello espressivo che Appi avrebbe certamente cercato e gradito.
Per questa ragione in alcune edizioni non sono stati assegnati tutti i riconoscimenti, Nel tempo però è emerso un variegato mondo della cultura friulana di sicura eccellenza, tanto da porre il Premio Appi tra quelli di maggior prestigio non solo locale.
Ricordiamo che a Renato Appi è intitolata la Biblioteca Civica di Cordenons (Pn), suo paese natale, quella di Castelnovo del Friuli, una sala incontri della Casa dello Studente di Pordenone, un’aula della Scuola del Villaggio Friuli di Kemembe in Rwuanda e infine una sala del Teatro Verdi di Pordenone.